Cosa potete fare realmente per aiutare in qualche maniera una vostra amica colpita da un lutto?
La prima risposta che sgorga spontanea è NULLA.
L'unica cosa che lei vuole nessuna gliela puotrà mai ridare.
In realttà ci sono tante piccole cose, tanti piccoli gesti.
Piccole. A volte non sono mica poi così piccole!
Vestiti.
I vestiti sono sicuramente un problema.
Qualcuno asserirà che bisogna sbarazzarsene immediatamente. Altri vi diranno l'esatto contrario.
E' una cosa molto soggettiva. Non forzatela se vedete che su questo è rigida, intransigente.
Viene spontaneo dire, soprattutto se fa freddo, che quegli abiti adesso inutilizzati potrebbero rendere felice un altro essere umano.
E' vero, è innegabile. Ma in certi casi quegli abiti sono un sottile, doloroso legame con chi non c'è più.
Accarezzarli illudendosi che non siano vuoti.
Le illusioni a volte aiutano a respirare.
Non forzatela, rispettatela. Verrà il momento in cui sarà lei a decidere di regalarli.
Se invece vedete che vorrebbe aiutare un altro essere umano, ma che non ha la forza di tirarli fuori dall'armadio mettetevi al suo fianco, siate le sue mani .
Tirate fuori dai cassetti e riponete tutto ordinatamente in scatoloni o in robuste buste di carta.
Non usate i sacchi neri della spazzatura, per voi sarebbe comodo, ma sarebbe una mancanza di rispetto nei confronti di lei, a anche verso chi riceverà quegli abiti trattati come .... immondizia.
Piegateli con cura, lei li piegherebbe con amore, fate tutto con calma, non mostratele impazienza, lei in quel momento rivede le occasioni in cui quegli abiti erano stati indossati. E' un turbinio di ricordi dolci e amari.
Se vedete che esita su un maglione, su una camicia, può darsi che a quel maglione o a quella camicia sia legato un ricordo particolare, allora proponetele di metterlo momentaneamente da parte, sarà poi lei stessa, una volta finita l'ondata di emozioni, a rimetterlo in gioco.
A chi consegnare i vestiti e le scarpe? Occupatevene voi, sempre che lei non abbia già in mente un destinatario. Non metteteli nei cassonetti gialli che sono per strada, troppo spesso vengono svuotati da zingari che poi lasciano quasi tutto a terra, nello sporco, rendendoli uguali a immondizia.
Consegnateli personalmente a un centro che li dia direttamente a chi ne ha bisogno, per esempio l'Opera San Francesco. I vestiti devono essere in buono stato (no strappi, rotture) e puliti. Le scarpe mettetele a coppie in sacchetti. Pensate sempre che potreste essere voi a doverli indossare.
Tutta questa cura vi pare esagerata? Voi di solito i vostri abiti smessi li gettate appallottolate dentro i bidoni gialli? Questi non sono semplicemente abiti usati, sono molto di più.